Luigi Montanelli ha incontrato i ragazzi allievi del master Lecco 100 per raccontare come è nata la prima cooperativa sociale del la provincia di Lecco, la Kwa Kusaidia e l’evoluzione degli ultimi 30 anni di cooperativismo del territorio lecchese, che è passato attraverso la regolamentazione della Legge 8 novembre 1991, n. 381 e ha visto espandersi a macchia d’olio il modello sociale attraverso il quale la cultura cattolica prevalente del territorio ha saputo dimostrare attenzione fattiva agli ultimi.
A partire dalla cooperativa Kwa Kusaidia ( nome significa “per aiutarsi” in lingua Swaili ), creata da un piccolo gruppo di amici, allora ragazzi di 25 anni, sono poi nate La cooperativa Il Grappolo di Oggiono e la Cooperativa Alma Faber di Galbiate.
Il racconto di Montanelli ha toccato gli aspetti di aiuto sociale, viste le centinaia di persone tossicodipendenti e disabili che hanno lavorato in queste cooperative, tuttora fra le più attive realtà del territorio
Ha poi toccato gli aspetti economici con i vincoli legislativi che destinano gli utili al reinvestimento ed ai fondi di solidarietà regionali e la percezione che il mondo esterno ha delle cooperative oggi fulcro di professionalità, come ad esempio Alma Faber nata per fornire servizi alle altre cooperative e per sviluppare attività in settori qualificanti come l’arredamento sportivo.
Luigi Montanelli ha concluso il suo intervento dicendo, “quando aiuto gli altri aiuto me stesso, perchè sto bene io … e la sera quando vado a dormire sono felice.” e poi ha citato le parole di un vescovo brasiliano che negli anni ’70 dopo un pranzo frugale li lasciò dicendo “Ricordatevi che se sognate da soli è solo un sogno, se sognate insieme è l’inizio di una realtà”
Grazie Luigi