La mattinata si è aperta con l’intervento di Andrea Beri, proprietario del gruppo di aziende metallurgiche Steelgroup che con quasi 100 anni di storia ha ripercorso i momenti salienti di una storia professionale e familiare. Le tre generazioni che dal nonno fino a lui hanno creato, fatto crescere e portato ad oggi quattro aziende sane hanno permesso ad Andrea Beri ad evidenziare alcuni elementi significativi per chiunque si occupi di impresa. L’innovazione è, secondo Beri, la leva più importante del successo nella competizione globale e ha fatto notare come una volta la concorrenza era Europea ed oggi è Coreana. Altro aspetto fondamentale è la qualità delle risorse senza la quale l’innovazione e l’efficienza aziendale non possono sussistere ed infine l’organizzazione per mantenere i giusti livelli di economicità e di governance.
L’ospite successivo è stato il pittore Carlo Maria Giudici che ha condiviso con i ragazzi tre aspetti della sua vita. Il primo quello della carriera professionale iniziata alla fine degli anni sessanta del secolo scorso alla Fiocchi Munizioni e proseguita con una carriera passata dalla produzione, all’ufficio acquisti ed alla gestione del personale. Il secondo relativamente alla sua esperienza di pittore e le frequentazioni dell’ambiente artistico, commerciale e popolare che lo hanno contrassegnato, in particolare viaggiando ed incontrando tantissime persone. Il terzo nella tragedia umana e personale della figlia Chiara a cui a 6 anni è stata diagnosticata una forma di leucemia incurabile con la quale ha vissuto fino a 23 anni per spegnersi all’Ospedale San Gerardo di Monza. Con un ritmo serrato e denso di emozioni, Giudici ci ha dato una grande lezione di vita e di umanità.
Infine l’intervento di Antonio Peccati, responsabile di 500 promotori del gruppo Allianz che gestiscono il capitale dei clienti delle regioni più ricche del nord-Italia. Il suo racconto ha tracciato un parallelo fra la sua passione alpinistica e le caratteristiche che lo hanno portato a rischiare, impegnarsi ed assumersi le responsabilità che gli hanno permesso in 20 anni di raggiungere il vertice organizzativo Italiano di Allianz , di svolgere attività sociale come Vicepresidente di Confcommercio Lecco e per molti anni come responsabile del Fondo di garanzia per i prestiti alle aziende. Antonio Peccati ha evidenziato come in una attività altamente rimunerativa si è soggetti a diversi tipi di pressione, la prima è la ricerca di clienti che richiede una “fame” psicologica notevole per vincere l’inerzia personale verso il primo contatto, la seconda è il mantenimento di una preparazione attuale in mezzo ai mercati che cambiano continuamente in modo imprevedibile e quindi richiedono umiltà ed energia e la terza è la tentazione di lasciarsi assorbire completamente dal lavoro quanto i guadagni crescono e quindi non riuscire mai a staccare la mente dal lavoro e perdere una vita equilibrata.
Nel pomeriggio i ragazzi hanno potuto apprendere come le aziende possono utilizzare Internet per favorire l’attività di vendita e di acquisizione di nuovi clienti. Il percorso è partito dalla storia di come l’azienda Google Inc. abbia creato un motore di ricerca di successo e lo abbia trasformato nel più fiorente sistema pubblicitario del mondo ed è terminato con un’introduzione al Crowdfunding, il più recente sistema per raccogliere fondi creato su Internet.