Il Master Comportamentale di Management “Competenza, Convinzione, Cuore” organizzato da Lecco100 prosegue!
Venerdì 10 febbraio si è tenuto il secondo incontro della 7° edizione del master, che quest’anno durerà fino a giugno e avrà come tema principale il “Mercato”, nato in Italia nel XII secolo come luogo di scambio merci e trasformatosi poi nel tempo in una vera e propria istituzione sociale.
La giornata si è aperta con un intervento appassionato di Angelo Cortesi, fondatore e imprenditore di Co.El. Srl, azienda leader nella produzione di molle e componenti elastici in tutto il mondo.
Il suo speech è iniziato con una definizione di “mercato”, tema su cui verterà il master di quest’anno, per poi presentare la storia della sua azienda, un’avventura durata molti anni sino ad oggi, tra successi e periodi di crisi e culminata con un fatturato di alto livello e più di quindici dipendenti.
Angelo è riuscito grazie al suo intervento a tratteggiare le qualità necessarie per fare impresa oggi: tra queste una sensibilità per il rischio, capacità di coordinare e innovare, oltre ad un atteggiamento sempre ottimista e fortemente motivato allo sviluppo della propria idea di progetto. Una lezione particolarmente interessante la presentazione di come Co.El. sia riuscita nel 2008 a uscire da un momento di difficoltà: attraverso la ridefinizione della mission, la flessibilità delle risorse umane ed un costante miglioramento delle competenze, Co.El. ha saputo trasformare la parola “crisi” in “opportunità”, un’opportunità per crescere più di prima e raggiungere risultati ancora più ambiziosi.
La giornata è quindi proseguita con un secondo intervento a cura di Piero Guasco, docente e formatore, il quale dopo aver preso familiarità con i partecipanti ci ha guidati portandoci alla scoperta della comunicazione interpersonale.
Grazie ad un linguaggio chiaro trasmesso attraverso esempi concreti, Piero ha dimostrato quanto le persone e la distanza possano influire sui nostri atteggiamenti e modi di reagire: ognuno di noi è circondato da quella che si potrebbe definire una “botte”, una distanza di sicurezza oltre la quale scattano particolari meccanismi che definiscono le nostre reazioni. Sono talvolta piccoli dettagli e accorgimenti che definiscono infatti il nostro rapporto con altre persone: uno sguardo, una stretta di mano, una variazione di un gesto abituale. L’intervento è culminato con un’interessantissima analisi della “prima impressione“, dimostrando come il successo di una buona presentazione possa essere riassunto nell’acronimo C.I.A.O., ovvero collegare, informare, apprezzare e ottimismo. Grazie infine al “mercato delle carte” noi studenti del Master Lecco100 abbiamo potuto studiare attraverso un piccolo gioco la nostra personalità per capire come con lo stesso metodo si possano scegliere collaboratori validi per la nostra impresa, bilanciando qualità e personalità in modo eterogeneo e analitico.
Francesco Dell’Oro