La lezione nella mattinata di venerdì 10 marzo è stata tenuta da Angelo Cortesi, imprenditore e promotore del Master. Nella prima fase della lezione il docente ha posto l’attenzione su quanto la Finanza abbia accentrato e tuttora continua ad accentrare ricchezza in una piccola parte di privilegiati. La concezione del termine Finanza è ben differente dalla concezione di Economia così come era stata concepita tempo fa, ovvero l’arte di far quadrare i conti con lo scopo di produrre il maggior benessere per la comunità.
Nella fase successiva della lezione si è passato in rassegna differenti concezioni storiche del termine Economia: da una parte troviamo l’Economia Civile, o meglio, come preferiva chiamarla Antonio Genovese, la scienza della pubblica felicità; dall’altra troviamo l’Economia Politica, concepita da Adam Smith. Gli effetti collaterali provocati dalla distorsione moderna dell’Economia Politica, ovvero il capitalismo/riduzionismo, nei confronti dell’uomo, della natura, delle imprese e del valore sono stati i temi successivi della lezione. Queste conseguenza sono talmente evidenti che è difficile non capacitarsi del fatto che non si sia facendo nulla o quasi per arginare il problema. Detto ciò, tenendo a freno il suo pessimismo, o meglio, la sua razionalità, il relatore ha mostrato anche alcuni esempi di gratuità e genuinità che il pessimismo antropologico non spiega. Sono comunque piccole gocce in un oceano sconfinato, ma è necessario smettere di pensare che le piccole azioni virtuose di alcuni siano inutili. Bisogna essere consapevoli che il mondo non cambierà e non migliorerà senza l’impiego di ciascuno di noi.
Nel pomeriggio Angelo Belgeri ha presentato alla classe un suo caro amico e preziosissimo collaboratore Sergio Bartesaghi. Tramite il loro esempio ci ha spiegato quanto sia difficile ma al tempo stesso fruttuosa la collaborazione leale e sincera, mettendo da parte qualsiasi dietrologia e scorrettezza, che non portano assolutamente a nulla.
Nella seconda parte del pomeriggio si è presentato Bruno Corti educatore per professione. Uomo che ha dedicato la vita per aiutare gli altri presso l’associazione Don Guanella. Ha spiegato due concetti che lui ha ben appreso durante la sua esperienza, fondamentali per la vita di ognuno di noi nel gestire le relazioni con le persone:
-nulla accade per caso
-ogni storia è unica e irripetibile.
La lezione di sabato 11 marzo è stata tenuta da Alessio Sperlinga circa i principi di project management. Durante la lezione, grazie alla sua vasta esperienza e alla continua formazione, ha fornito alla classe una serie di strumenti e logiche utili per gestire situazioni di gruppo durante il lavoro, ma perfettamente applicabili nella vita di tutti i giorni.
Carlo Galluzzi