La lezione di sabato mattina è stata tenuta da Alessio Sperlinga ed è stata incentrata sul tema della creatività e sulle tecniche creative che possiamo quotidianamente utilizzare per affrontare i problemi.
Di fronte ad un ostacolo, il primo passaggio fondamentale è saperlo riconoscere e definirlo correttamente. Per risolverlo, ognuno di noi può seguire un pensiero di tipo logico, oppure scegliere di prediligere la tecnica. La logica è un metodo di pensiero convergente che, partendo da una lista di variabili, cerca di diminuirle per ottenere la miglior soluzione. La tecnica invece si sviluppa attraverso un pensiero razionale di tipo deduttivo.
La creatività entra in gioco quando, nonostante il ricorso alla razionalità, non viene identificata alcuna soluzione e il problema non viene risolto. Possiamo definire quindi la creatività come un metodo risolutivo alternativo ai metodi tradizionali di logica e tecnica.
Tra le tecniche di pensiero creativo, Alessio ha citato il brainstorming, metodo nato nel mondo militare e poi diffuso anche in ambito aziendale, in cui i collaboratori sono chiamati in una prima fase a raccogliere delle idee (fase espansiva) e poi a filtrare le stesse identificando la soluzione da implementare (fase convergente).
Alessio ha presentato anche alcune tecniche sviluppate da Edward De Bono: il «pensiero laterale», pensiero contrapposto a quello diretto e alla logica tradizionale, e il metodo denominato «I sei cappelli per pensare».
Durante la lezione, Alessio ci ha proposto alcuni giochi e attività, sfidandoci a trovare delle soluzioni non tradizionali e lasciandoci guidare dalla nostra creatività. È stato evidente come non sempre la logica ci porti alla giusta soluzione: talvolta, è necessario cambiare punto di vista, allontanandoci dai pregiudizi e abbandonando ogni tipo di pensiero razionale.
«Pensare fuori dagli schemi» è stato il mantra della lezione, ed è stato anche l’insegnamento concreto che portiamo a casa da questo incontro.
Un grazie ad Alessio che è riuscito a trasmetterci l’importanza e le potenzialità della creatività!
Laura Bonaiti